L'ISOLA DEGLI SMEMORATI

 

"La nave affonda! Mettete in salvo i bambini" ordina il capitano.

E' così che otto piccoli naufraghi approdano all'Isola degli Smemorati, dove otto adulti, arrivati lì molti anni prima. Hanno dimenticato tutto del mondo in cui vivevano, perfino l'esistenza dei bambini.

Ma sull'isola ci sono anche il mago Lucanòr e i suoi tre amici, il cane Corricorri, il gabbiano Uà e il pesce Splash che veglieranno sui piccoli per difendere i loro diritti.

La storia si dipana su alcuni diritti fondamentali: a non essere tenuti prigionieri, a non essere picchiati, a conservare la propria identità, ad avere una casa, cibo, protezione, a non essere separati dai fratelli, a essere trattati con affetto, a non fare lavori faticosi, a ricevere un'istruzione, a non essere discriminati dagli altri bambini, a giocare, a far sentire la propria opinione, a riunirsi con i propri genitori quando ne vengono separati.

Sono i Principi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia del 1989, cornice a cui fa riferimento tutto il lavoro dell'UNICEF per i bambini.

L'autrice Bianca Pitzorno ha dato il suo contributo scrivendo il libro "l'isola degli Smemorati" regalando una storia dedicata ai diritti negati, o in qualche caso "dimenticati, come dice il titolo di questa opera da cui è stato tratto l'omonimo film.

 

 

Mi venivano i brividi!

Mi piace che alla fine c'erano due genitori e i bambini insieme

Mi è piaciuto che i bambini hanno perdonato perchè hanno capito che i grandi non sapevano come fare

Mi è piaciuto quando  il mago li ha trasformati per farli capire

Mi è piaciuto quando i grandi hanno capito che i bambini hanno il diritto di avere un'identità e una casa

Mi è piaciuto perchè fa capire che i bambini non vanno trattati come giocattoli ma rispettati come persone