1 - dicembre 2010

 

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SOMMARIO

pagina 1

Nuovo auditorium

 

pagina 2

Cara Alina

integrazione e accoglienza

 

pagina 3

SOS natura

cultura e ambiente

 

pagina 4

l'angolo della posta

 

 

NUOVO AUDITORIUM

Intervista al preside sulla realizzazione di una nuova struttura a servizio della scuola.


Avremo l'auditorium?

I lavori procedono incessantemente, ma quando finiranno?

Dall' anno scorso nella nostra scuola stanno costruendo un auditorium, per avere maggiori informazioni siamo andati dal preside per saperne di più... I nostri inviati speciali hanno intervistato anche gli alunni della scuola primaria per sapere le loro aspettative su questo auditorium. Alcune classi sperano che al più presto terminino i lavori, al fine di poter rappresentare lo spettacolo natalizio. Al preside, quindi, è stato chiesto il termine ultimo che è previsto per fine gennaio, proroga a fine marzo. La costruzione è antisismica e prevede oltre che il teatro una mensa scolastica con la cucina, i camerini, i bagni e un appartamentino per il custode. Il teatro prevede una platea di 176 posti e la mensa 134 posti. Tale costruzione doveva realizzarsi insieme alla scuola, che si chiama appunto "Eduardo de Filippo", ma soltanto ora l'impegno preso dal comune è stato assolto, grazie ai fondi stanziati.
 

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Nuovi Amci, …

Il 28 settembre 2010 è stato un giorno particolare per noi

Eravamo occupati in un lavoro d’italiano quando ci siamo visti arrivare in classe una ragazza dall’aspetto molto dolce e riservato; ci è stata presentata dalla Vicepreside con il nome di A....
Abbiamo provato subito una grande curiosità nel voler capire da dove veniva e perché era lì con noi. Cosi le abbiamo fatto delle domande.
Le abbiamo chiesto se era felice di stare con noi e lei ci ha confessato di esserlo in parte , perché si vergognava di non conoscere bene la lingua italiana e le altre discipline scolastiche.
Ci ha meravigliato il suo entusiasmo nel voler venire a scuola nonostante ogni mattina si debba svegliare alle cinque per prendere due autobus e il treno, ed essere puntuale per le otto (abita ad ....)nonostante ciò prova una grande gioia nell’avere la possibilità d’imparare e poter capire ciò che la circonda.
Adesso che abbiamo imparato a conoscerla meglio apprezziamo la sua simpatia e timidezza , sentiamo già la sua mancanza quando è assente e ci chiediamo se dipende dalla lontananza invece che da una vera malattia.
Sappiamo che per lei è molto faticoso venire in questa scuola, ma noi l’ aspettiamo ogni giorno per rallegrarci del suo bellissimo sorriso …
Non ci lasciare, ti vogliamo già bene e desideriamo che tu finisca la classe quinta con noi, così potrai realizzare i tuoi sogni.



 

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 S.O.S NATURA

Curiamo il mondo come se fosse il nostro giardino.

Ultimamente il nostro pianeta è inquinato dalla spazzatura gettata a terra.
Nel passato l’inquinamento non esisteva perché l’uomo non aveva ancora scoperto gli elementi inquinanti come: plastica, carta, metallo …
Con il progresso l’uomo ha continuato ad utilizzare questi elementi per migliorare la vita di ogni persona, degradando, però, sempre più l’ambiente. L’uomo non si rese conto di ciò che stava accadendo, ma ora che ne è al corrente continua a provocare l’ inquinamento e a degradare inquinare il mondo.
Tutt’oggi l’aria, l’acqua e la terra sono invase dai rifiuti tossici e il mare è inquinato dalle navi che rilasciano il petrolio e uccidono milioni di specie marine.
Alcune volte i ragazzi, nelle spiagge, lasciano le plastiche di ogni genere: non prendete esempio!!
L’aria è inquinata dalle industrie e dalle macchine che producono lo smog che causa il buco nello ozono.
L’uomo continua ad inquinare l’ambiente, ma non capisce che così fa male soltanto a se stesso, perché gli esseri viventi respirano ossigeno cioè l’aria.
A Colleverde le strade e i prati sono pieni di spazzatura perché le persone la gettano fuori dai secchioni lasciando le buste a terra invece che negli appositi contenitori.
Abbiamo notato che non viene fatta una raccolta differenziata e per questo abbiamo deciso di farla noi. In classe raccogliamo le bottiglie di plastica nell’apposito cesto separandole dai tappi che verranno poi destinati alla Croce Rossa per la donazione di una carrozzina per disabili.
Il preside ci ha spiegato, che anche la nostra scuola si è attivata per la produzione dell’energia alternativa con pannelli solari che sono stati istallati sul tetto dell’edificio scolastico.
Per ora ne abbiamo soltanto 7 ma quando ne disporremmo di più potremmo non solo alimentarci in maniera autonoma, ma anche vendere parte dell’energia all’Enel.
Che ne dite delle nostre iniziative?
Collaborate anche voi!
ntervista al preside sulla realizzazione di una nuova struttura a servizio della scuola.

 

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L’ANGOLO DELLA POSTA 
Lettera Aperta


C
ara C....,
sei entrata a far parte della nostra classe solo da poco più di un mese,e capiamo che non deve essere stato facile inserirti.
Quando siamo entrate, anche noi eravamo timide perché non conoscevamo nessuno solo dopo due settimane abbiamo iniziato a fare amicizia.
Ti piacerebbe tornare nell’altra scuola? Noi siamo sicure che non te ne andrai perché sei felice di stare con noi … Ci piace molto la tua allegria il tuo carattere estroverso che ti ha permesso d’inserirti subito.
Per noi è come se tu fossi con noi da sempre.
 

 

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